CONTAGIO CALA, 3 MILIARDI PER RIPARTIRE

Questo lunedì in regione Lombardia sono stati effettuati altri 6.331 tamponi, per un totale di 270.476, che hanno individuato nelle ultime 24 ore altri 735 positivi per un totale di 66.971. In terapia intensiva oggi ci sono negli ospedali lombardi 971 pazienti colpiti da Coronavirus, 21 in meno rispetto a questa domenica. Si contano purtroppo nelle ultime 24 ore altri 163 decessi per un totale di 12.376 persone che hanno perso la vita dall'inizio dell'emergenza ad oggi per colpa del Coronavirus, dati che non tengono conto di tutti coloro che se ne sono andati in silenzio e senza un tampone nelle Rsa. Gli ospedali iniziano a respirare, con 10.128 persone ricoverati non in terapia intensiva, 204 in meno rispetto al giorno precedente. I contagi continuano a calare in provincia di Bergamo dove se ne contano 10.738 ufficiali e solo 40 nuovi casi questo lunedì e in provincia di Brescia dove i nuovi positivi registrati, quindi coloro che hanno ottenuto il tampone perché aveano sintomi importanti, 58 persone per un totale di 12.004 contagiati totali. In Valle Camonica dall'inizio dell'emergenza gli ospedali camuni hanno ricoverato 626 pazienti positivi, contano 505 accessi al Pronto Soccorso di cui 343 di persone poi risultate positive per un totale di 969 pazienti Covid curati. Attualmente il numero delle persone ricoverate è meno di 100 e altri 5 pazienti sono stati dimessi dalla terapia intensiva. Secondo le proiezioni dell'Osservatorio Nazionale sulla salute, in Lombardia e Marche l'assenza di nuovi casi si potrà verificare non prima della fine di giugno.  Sul piano economico la Regione stanzia tre miliardi di investimenti in opere pubbliche, di cui 2 miliardi 470 mila per opere e investimenti che la Regione ha in cantiere, 400 milioni subito per Comuni e Province per opere cantierabili entro il 31 ottobre di cui quasi 53 milioni di euro sono destinati ad opere in provincia di Bergamo e quasi 50 mln di euro in provincia di Brescia. Oltre ai 21 mln di euro dello Stato per ripagare il personale sanitario dell'enorme sforzo svolto negli ospedali la Regione mette a disposizione 82 mln di euro e ha in programma di assumere a tempo indeterminato tutto il personale reclutato per l'emergenza.