NEL VIAGGIO DELLA MEMORIA

Ad entrare nel cuore del borgo di Garda di Sonico, dove sono stati accompagnati questa domenica i visitatori accolti grazie alle giornate del FAI sembra di fare un salto indietro nel tempo accompagnati dal rumore dell'acqua e dal silenzio delle montagne. Qui non conservano solo vie e fabbricati, ne conservano l'anima. I sonicesi hanno tenuto molto a far inserire questo museo vivente e diffuso tra gli itinerari delle giornate FAI d'autunno. La stalla il lavatorio, i forni del pane, una vecchia cucina e poi le architetture tipiche del borgo hanno accompagnati i visitatori nel viaggio delle memoria che è anche il titolo di una manifestazione popolare che i residenti mettono in scena una volta all'anno con l'intento di riproporre scene della vita di un tempo ed antichi sapori che hanno accompagnato la storia del paese.

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