RITROVATO L'ESCURSIONISTA DISPERSO
E' stato grazie al sorvolo dell'elicottero della Guardia di Finanza presente in posto anche con tecnici di soccorso alpino che è stato possibile ritrovare attorno alle 9.30 di questo martedì mattina il 68enne di Bergamo disperso da domenica sera nella zona degli Spiazzi di Gromo sul monte Timogno. Grazie finalmente al meteo favorevole, il mezzo ha potuto effettuare il sorvolo che ha consentito di rintracciare il telefono del disperso e contestualmente di ritrovare anche il suo corpo ormai privo di vita in fondo ad un canale. Importante anche l'intensa attività di ricerca portata avanti in questi giorni dalla VI Delegazione Orobica del Soccorso alpino, insieme con Carabinieri, ai Vigili del fuoco e alla Protezione civile. Nella sola giornata di martedì, dopo che per tutta la giornata di lunedì nonostante il maltempo, erano proseguite le ricerche, sono stati operativi una trentina di tecnici del Cnsas; lunedì erano75 i soccorritori impegnati nelle operazioni rese particolarmente difficili dal maltempo. Secondo una prima ricostruzione della dinamica dell'incidente, l'uomo sarebbe scivolato in un canale tra Cima Avert e il Sentiero dell'orso, a circa 1700 metri di quota. Dopo l'avvistamente in posto è arrivato anche l'elisoccorso di Areu - Agenzia regionale emergenza urgenza; il medico ha constatato la morte dell'uomo. L'allarme per la sua scomparsa era stato lanciato domenica sera dalla famiglia dopo il suo mancato ritorno a casa dopo un'escursione. Nella notte i soccorritori avevano rintracciato la sua auto, le ricerche erano partite nonostate il buio e sono proseguite sia lunedì che martedì quando è stato avvistato e recuperato il corpo dello sfortunato escursionista. A San Felice del Benaco sono ferme le ricerche di Paola Tonoli la 43enne scomparsa da mercoledì notte. Cresce l'apprensione per le sorti della donna che nei mesi scorsi ha perso il figlio, Samuele Freddi morto improvvisamente ad agosto il giorno dopo un litigio con due amici. Nei giorni scorsi le squadre di soccorso hanno setacciato le zone collinari e lacustri, sono stati trovati alcuni effetti personali della donna ma di lei nessuna traccia anche se nelle ultime ore si stava valutando l'attendibilità di un avvistamento. Al lavoro per le ricerche anche con mezzi tecnologici fra i più avanzati i vigili del fuoco, la guardia costiera, i volontari del Garda, carabinieri e polizia locale di San Felice, amici e conoscenti della donna.
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