MOVIDA: 150 GIOVANI IDENTIFICATI

Non si abbassa la guardia, dopo i gravi fatti della scorsa settimana, sulla movida di Boario Terme e anche questo fine settimana, a cavallo fra sabato e domenica, i carabinieri della compagnia di Breno e la polizia locale della città hanno continuano e rinforzato i controlli nelle zone calde della cittadine termale, via Manifattura, via Romolo Galassi, zona centro congressi e zona stadio. Complice il maltempo, o forse a causa dei fatti dello scorso week end, l'affluenza dei giovani questo fine settimana è stata più ridotta rispetto alle settimane scorse. Comunque i carabinieri della compagnia di Breno, presenti con sette pattuglie coordinate dal comandante il capitano Filiberto Rosano hanno pattugliato per tutta la sera la zona ed hanno identificato 150 giovani. Erano tutti in regola e non si sono registrati disordini. Sono comunque molti i giovani ed i giovanissimi che provenienti anche da comuni limitrofi scelgono la città termale per trascorrere il loro sabato sera. I posti di controlli rinforzati hanno visto i militari muoversi in zona in auto o a piedi. Solo in tarda serata i carabinieri hanno spostato l'attenzione sulle strade mettendo in atto diversi controlli con l'etilometro. Sono state ritirate tre patenti. Il tasso più alto è stato rilevata ad un 53enne del posto che aveva un valore di oltre tre volte il consentito, 1,54 grammi litro. All'uomo è stata sequestrata anche l'auto per la successiva confisca. Un altro conducente positivo all'alcol test aveva anche la patente scaduta, un terzo, un operaio 35enne di Darfo aveva con sé anche una dose di cocaina nascosta nel portafoglio ed è quindi stato segnalato alle autorità competenti. I controlli sulla movida, mentre resta valido l'invito ai cittadini a segnalare situazioni a rischio o anche solo sospette, proseguiranno durante tutti i prossimi fine settimana e vedranno impegnate anche le componenti specialistiche dell'arma. Lo scopo di questi controlli è quello di consentire ai giovani di divertirsi nel rispetto della legge, ma soprattutto nel rispetto di loro stessi, dei loro coetani e delle persone residenti nel centro di Boario che negli ultim mesi hanno lamentato numerosi disagi, preoccupazioni, a volte persino paura ad uscire di casa in determinati giorni ed orari.