ATO VALLE CAMONICA PRESTO REALTA’
Mercoledì 15 dicembre il Consiglio Regionale lombardo ha approvato un’importante modifica all’articolo 47 della legge regionale 26/2003, la quale consentirà la definizione di ATO (ovvero Ambiti Territoriali Ottimali) per la gestione integrata del servizio idrico nelle aree montane, anche con dimensioni sub provinciali. Una vera e propria rivoluzione normativa che, potenzialmente, potrà portare alla nascita di un ATO in Valle Camonica: un risultato di ampio respiro per la frangia camuna della Lega che, fin dal principio degli anni 90, ha messo in campo ogni risorsa per ottenere una gestione autonoma delle acque. Impegnati in prima persona – dapprima in Parlamento e poi in Regione – l’attuale Assessore al Bilancio Davide Caparini, il consigliere Francesco Ghiroldi e l’Assessore al Territorio Pietro Foroni, promotori della modifica normativa. Non solo dunque un aumento più contenuto delle tariffe rispetto all’incorporamento nell’ATO Bresciano, ma anche nuove possibilità professionali e d’investimento per i cittadini camuni.
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