VARIANTE OMICRON IN VALLE CAMONICA

La variante Omicron è arrivata anche in Vallecamonica. A confermarlo l’Asst camuna, nell’ambito del costante lavoro di tracciamento delle varianti del Coronavirus compiuto dal Laboratorio Analisi. Tra i sessantadue tamponi positivi effettuati martedì ed inviati mercoledì per la genotipizzazione all’Istituto Zooprofilattico di Brescia, quattro sono risultati positivi alla variante sudafricana. Il rilevamento è stato possibile grazie all’invio dei tamponi positivi che l’Asst di Vallecamonica fa due volte a settimana all’istituto bresciano. Si ricorda che i primi casi di Omicron in Provincia di Brescia erano comparsi già la settimana scorsa, a Pontevico. Resta costante la situazione nell’ospedale di Esine, con attualmente venti posti letto riservati ai pazienti Covid-19: di questi, diciotto occupati. Il presidio di Edolo, invece, continua a dedicarsi alla cura di pazienti non affetti dal Coronavirus. Buone notizie arrivano dal Pirellone: nonostante i contagi in salita in tutta la Regione, la Lombardia resterà zona bianca anche nella settimana di Capodanno, a darne conferma il presidente Attilio Fontana. Sembra infatti che la Lombardia abbia superato i limiti relativi all’incidenza e alla percentuale di posti letto occupati nelle Terapie Intensive, ma che sia ancora sotto la soglia del 15% per quanto riguarda i letti occupati nelle aree mediche. A contrasto della variante Omicron, che oggi presenta in Italia una diffusione del 28,2%, il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto Festività con le nuove misure anti-Covid. Tra gli obblighi, l’uso della mascherina all’aperto anche in zona bianca e l’uso del dispositivo FFP2 in stadi e palazzetti, così come in cinema, teatri, sale da concerto e locali. Dal 1° febbraio 2022 il decreto prevede la riduzione della durata del green pass da 9 a 6 mesi, ridotto anche il periodo minimo per la somministrazione della terza dose che da 5 mesi passerà a 4. Dal 30 dicembre l'accesso ai luoghi di cultura, benessere e centri sportivi sarà consentito solo se in possesso di super green pass. Fino al 31 gennaio obbligo di super green pass anche per la consumazione al bancone, divieto di eventi e feste che implichino assembramenti all’aperto e chiusura delle attività di sale da ballo e discoteche.