UNA START-UP PER SALVARE I GHIACCIAI

Da anni il ghiacciaio del Presena viene sottoposto ad accurate cure da fine primavera a inizio autunno, grazie a speciali teli geotessili che in una quindicina di anni hanno consentito di non disperdere milioni di metri cubi di ghiaccio e quindi di acqua dolce: e il risultato si inizia a vedere. La positiva sperimentazione condotta al Presana ha acceso l'interesse del mondo scientifico e, da ultimo, di una giovane, brillante, attenta e moderna start-up, di cui fanno parte 4 neolaureati in economia e management, tutti 23enni, che hanno dato vita a “Glac-UPxPresena”, progetto grazie al quale privati e aziende possono adottare porzioni del ghiacciaio per aiutarlo a salvarsi. I costi sostenuti per salvare una porzione di ghiacciaio sono enormi, così come gli sforzi tecnologici e organizzativi: ma la sfida di oggi e domani è proprio qui ed ora, per salvaguardare un bene di tutti e del futuro dell'umanità. Anche grazie alla sua rete di comunicazione giovane e dinamica, ai collegamenti con un mondo scientifico vasto, ora il programma “GlacUp per Presena” può arrivare ovunque. Se è vero, come afferma documentatamente il comitato glaciologico italiano, che il 90% dei ghiacciai europei è a rischio il tempo dell'agire è immediato: Glac-UP può diventare lo strumento nono accademico, diffuso, compartecipato e concreto per soluzioni rapide e incisive.

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