DALL'ARGENTINA A CEVO

Quando Manuel e sua moglie Maria Jose sono partiti dall'Argentina, con il figlio di nove anni, alla ricerca delle proprie radici camune, non immaginavano di diventare i gestori del minimarket di Cevo, uno dei pochi esercizi rimasti in paese dove si trova di tutto un po', dal pane ai prodotti tipici, dai dolci ai detersivi e anche tanta tanta gentilezza, qualcuno che ti ascolta e che se può ti dà una mano. In un paese come Cevo – poco più di 800 abitanti a 1100 metri di quota – il negozio di vicinato ha anche un ruolo sociale. Manuel e Maria Jose, 42 e 40 anni, partiti dall'Argentina devastata dalla crisi economica, sulle tracce del bisnonno di lui, tale Lodovico Scolari emigrato a fine '800 in cerca di fortuna, la loro nuova strada l'hanno trovata proprio qui. Destino o caso? Sentito che Manuel cercava lavoro per trasferirsi definitivamente in Italia, lo storico gestore del Minimarket di Cevo gli ha detto: rileva la mia attività. Ed eccoli qui, Manuel e Maria a sei mesi dal loro arrivo dall'Argentina e a poco più di una settimana dalla loro nuova occupazione. Ad essere contenti non sono solo Manuel e Maria ma anche i tanti cevesi che affollano il negozio e soprattutto Giovanni Gozzi che con la moglie ora che ha trovato a chi affidare il minimarket può godersi la pensione. Il minimarket è proprio nel cuore di Cevo, in via Adamello dove a stento passa un'auto. Caparbiamente Giovanni lo ha tenuto aperto come presidio per il paese, oggi Manuel e Maria proseguono il suo lavoro. Manuel dunque di antica origine cevese oggi ripercorre quelle strade del centro storico che il suo bisnonno dovette abbandonare, né più né meno come lui, in cerca di un futuro migliore. Lodovico giunto in Argentina tagliò completamente i ponti con il suo passato, Manuel spera che il pezzo della sua famiglia rimasto oltreoceano possa presto venire a visitare la sua nuova casa.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori