DENUNCIATO PIRATA DELLA STRADA
A incastrarlo lo specchietto della Subaru fatto cambiare in fretta da carrozziere di fiducia. E' stato denunciato dalla polizia di stato l'automobilista pirata che nel dicembre scorso ha investito a Desenzano del Garda un runner facendo poi perdere le proprie tracce. E' un 26enne di Lonato che ha cercato di negare fino all'ultimo le sue responsabilità. A denunciare l’accaduto, presso il Distaccamento Polizia Stradale di Desenzano del Garda, era stato proprio ilil mal capitato corridore, consegnando lo specchietto retrovisore perso dall’autovettura a seguito dell’urto. La Polizia Stradale ha immediatamente avviato le indagini, alla ricerca del responsabile, controllando telecamere e contattando le imprese di demolizione della zona per verificare se l’investitore si fosse rivolto ad una di esse per l’acquisto di un nuovo specchietto. Ed è qui che hanno trovato il riscontro che cercavano e sono arrivati al responsabile dell'investimento: ha negato fino all'ultimo, poi, messo alle strette, l’uomo ha confermato l’accaduto ed è stato quindi denunciato per i reati di incidente stradale con fuga ed omissione di soccorso. Sono gravi le conseguenze giuridiche previste per il conducente che fugge dopo aver provocato lesioni, sarà infatti denunciato per omissione di soccorso e fuga, due reati che, al di là delle conseguenze penali ed amministrative, denotano anche la mancanza di senso di civiltà e correttezza nonché della capacità di assumersi le proprie responsabilità. E' un dovere morale, oltre che giuridico espressamente previsto dal codice della strada, quello di fermarsi dopo aver provocato un incidente e soccorrere sempre gli eventuali feriti. Anche le volanti della questura hanno effettuato controlli a tutto campo e nell’ambito dei controlli di Polizia Amministrativa, sono stati apposti i sigilli ad un bar; gli agenti hanno notificato il provvedimento del Questore di chiusura per 10 giorni per reiterate irregolarità compreso lo spaccio. Durante i controlli, sono stati posti i sigilli per 10 giorni, anche al Centro Benessere di Via Ziziola per la mancata osservanza delle regole anti-covid. Infine i carabinieri della compagnia di Verolanuova dopo serrate indagini hanno dato esecuzione alla misura della custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di cittadino italiano classe 90 ritenuto il presunto responsabile di 3 rapine avvenute i primi giorni di ottobre in Manerbio e Desenzano del Garda ai danni di bar.
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