ARRESTI E INDAGINI DELLE FORZE DELL’ORDINE

Si è agitato alla vista degli agenti che quindi lo hanno controllato, scoprendo che si trattava di uno spacciatore. L’arresto venerdì mattina nel quartiere Casazza a Brescia, dove gli agenti della Polizia di Stato stava transitando con la moto. Il giovane, un trentenne già noto alle forze dell’ordine, alla vista degli agenti ha mostrato segni di agitazione. Addosso infatti aveva alcune dosi di hashish. La perquisizione è continuata a casa sua dove gli agenti hanno trovato altri 32 grammi di hashish, già divisi in dosi e pronti per lo spaccio, oltre a denaro contante in piccoli tagli e due bilancini di precisione. L’uomo, che aveva già precedenti per spaccio, è stato accompagnato in Questura, arrestato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Sono invece in corse le indagini dei carabinieri per fare luce sull’aggressione avvenuta questo venerdì sera a Lonato, fuori da un bar, in seguito ad una lite tra alcuni avventori durante la quale sarebbe comparso anche un coltello. Due persone, di 23 e 27 anni, di nazionalità albanese, sono rimaste ferite in modo non grave e sono state soccorse dall’ambulanza, gli altri protagonisti della lite sono fuggiti. La Polizia Locale di Sarnico invece, durante alcuni controlli stradali, si è imbattuta in un’auto il cui conducente non si è fermato all’alt e si è dato alla fuga, fino a Villongo, a tutta velocità, per fortuna senza causare incidenti. Fermato dalla Polizia è risultato alla guida di un mezzo posto sotto sequestro che quindi non avrebbe dovuto circolare. Il mezzo era inoltre senza assicurazione e risultava intestato ad un persona deceduta. Per li conducente, un 60enne del basso Sebino, è scattata una multa da 2 mila euro e rischia la revoca della patente. Sono ore infine di cordoglio e dolore a Mozzanica per la scomparsa all’età di 23 anni di Christian Chessa, il giovane che in sella alla sua moto, giovedì mattina all’alba è finito frontalmente contro un new jersey in cemento posto nei pressi di una rotonda in costruzione a Treviglio. Il giovane complice il buio, potrebbe non essersi accorto della barriera e ora i lavori sono oggetto di critiche e di polemiche tra i cittadini e gli amministratori.