VALGOGLIO IN AIUTO ALL’UCRAINA

“Qui siamo al sicuro, mentre loro vivono in metropolitana o negli scantinati per proteggersi dai bombardamenti”. Parte così il racconto dei Anastasija e Valeriia, rispettivamente direttrice e collaboratrice della Ong Emmaus che in Ucraina è accanto a disabili e orfani, arrivate a Novazza di Valgoglio in alta Valle Seriana portando con se 16 ragazze. Per mantenere un contatto diretto con i suoi alunni, rifugiati negli scantinati, ogni sera Valeriia, grazie al perdurare della connessione telefonica, racconta una fiaba, tenendo anche lezioni di disegno a distanza, in una sorta di Dad. A Valgoglio la catena solidale sta dando grandi risultati. Tra pochi giorni, grazie al sostegno del Comune, degli Alpini e della Croce Blu, partirà un convoglio per portare materiali di prima necessità (coperte riscaldanti, sacchi a pelo) e medicinali, necessari sia per gli ospedali, sia per le famiglie di Kharkiv. Anche il gruppo Radici si è reso disponibile alla raccolta di beni di prima necessità, da distribuire ai rifugiati ucraini presenti sul territorio.