ALTA SFERA LASCIA IL POSTO A MIGROSS

La benedizione di don Fabio ed il taglio del nastro, dopo il saluto del sindaco di Braone, Sergio Mattioli e gli interventi dei rappresentanti della famiglia Mion del gruppo Migross. Da oggi il cash & carry di Braone, già ingrosso dell'Alco, riapre i battenti a poco più di un anno dalla chiusura in seguito alla crisi del gruppo che faceva capo alla famiglia Conter di Rovato. Il gruppo Migross – nato ufficialmente nel 2000 ma con radici che affondano nel mondo dei supermercati e dei market fin dall'inizio degli anni '70 – ha acquisito il ramo d'azienda dei cash & carry ex Alco nel settembre del 2021 e sta portando avanti le riaperture degli otto punti vendita. Quella di Braone è la quinta. Per lo storico gruppo veneto la gestione dei punti vendita – cominciata nel 1979 e poi abbandonata - è una nuova sfida. Intanto hanno già risposto, grazie alla piattaforma on line creata dal gruppo, oltre 900 clienti. Nei cash & carry possono fare la spesa all'ingrosso i possessori di partita Iva, i clienti sono soprattutto alberghi, ristoranti, aziende di catering, piccoli negozi o market. La riapertura del cash & carry di Braone è un traguardo importante anche per i clienti che tra le altre cose avranno nuovi ed importanti servizi cui accedere anche tramite una piattoforma di e-commerce di nuova generazione

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