ELISABETTA CONFORTINI TAGLIA I 100

L'epidemia della febbre spagnola, la seconda guerra mondiale, una lunga vita di lavoro all'imbottigliamento di Boario, dove si recava in bicicletta, con turni decisamente oggi improponibili, una grande famiglia con 7 figli di cui 6 viventi, due mariti, nipoti e pronipoti, una brutta frattura di femore ed infine anche il Covid; ma ha superato tutto Elisabetta Confortini per arrivare, ancora un salute, a festeggiare il traguardo dei 100 anni alla Rsa di Artogne. Come per tanti anziani, anche per Elisabetta ed i suoi cari i due anni di Covid hanno rappresentato tanta distanza, nonostante la possibilità di avere telefonate, videochiamate e chat. La presenza, negata, è stata la peggior sofferenza unita alla preoccupazione del futuro immediato. La festa del traguardo del secolo di Elisabetta ha visto la presenza dei soli figli, per ragioni di sicurezza sanitaria: a lei sono stati fatti tanti regali, tra cui mazzi di fori, che ama particolarmente.