L’ORSO FA CAPOLINO IN DEGNA

Come vi abbiamo raccontato nel nostro telegiornale, solamente due giorni fa un giovane esemplare di orso era stato fotografato nei pratoni attigui alla strada che da Bagolino conduce al Maniva. Immagini che avevano fatto incetta di visualizzazioni nei gruppi social triumplini, destando lo stupore della gente del posto. Ebbene, a distanza di poche ore, il plantigrado – qualcuno infatti ipotizza si tratti del medesimo esemplare – si è nuovamente palesato, questa volta sull’ex statale 345, nella notte scorsa, fra Campolaro e Degna. A immortalarlo il biennese Simone Bellini che, proprio nella notte di San Lorenzo, attorno alle 24, stava rientrando a casa in auto dopo aver trascorso qualche ora in Bazena con la famiglia. Simone, accompagnato dalla moglie e dalle sue due figlie, mai si sarebbero aspettato di trovarsi di fronte, nella piena oscurità, il giovane orsacchiotto che, visibilmente spaesato, procedeva ad ampie falcate lungo la carreggiata. Le immagini che vi abbiamo mostrato sono ora al vaglio della Polizia Provinciale, cui spetterà il non semplice compito di capire se l'animale sia noto o se, stante la forte mobilità caratteristica della specie, si tratti di un nuovo arrivato. Dal canto suo Simone Bellini - il cui video ha fatto il giro del web scatenando a più riprese casi le ire degli animalisti poiché accusato di aver infastidito l’animale – ai nostri microfoni risponde prontamente alle critiche: al momento dell’avvistamento si trovava nel bel mezzo di una curva e, per ragioni di sicurezza, si è fermato non appena possibile, attendendo che l’orso – come testimoniato dalle immagini – si mettesse al riparo all’esterno della carreggiata. Spetterà invece alla stessa Polizia Provinciale, a seguito dei campionamenti, stabilire cosa abbia sbranato una mucca, domenica scorsa, al Pian d’Astrio, tra Breno e Niardo. Anche se in quel caso gli indizi, in attesa di conferme, paiono ricondurre a lupi o cani selvatici.