MORATTI SI DMETTE, BERTOLASO AL SUO POSTO

Entrata a fare parte della giunta regionale lombarda nel gennaio 2021, in piena emergenza Covid, per sostituire Giulio Gallera a capo della gestione della fase iniziale della pandemia, Letizia Moratti dopo quasi due anni rassegna le sue dimissioni da assessore al welfare e vicepresidente di Regione Lombardia. L'ex sindaco di Milano non avrebbe condiviso le scelte della giunta sulla gestione del Covid, ma alla base delle dimissioni ci sarebbe il venir meno del rapporto di fiducia con il governatore lombardo Attilio Fontana. Sullo sfondo, ci sono le elezioni regionali del 2023 e la scelta da parte del centrodestra del prossimo candidato governatore, orientata su un Fontana bis. A prendere il suo posto come assessore al welfare sarà Guido Bertolaso, che proprio la Moratti aveva chiamato in aiuto della campagna vaccinale Lombarda. Per Letizia Moratti, l'amministrazione regionale non risponde più all’interesse dei cittadini lombardi che registra con preoccupazione la scelta di anticipare il reintegro dei medici e degli altri professionisti della sanità non vaccinati, il condono sulle multe ai no vax e la diversa sensibilità sull’importanza dei vaccini.” Non meno dura le replica di Fontana ad una sua possibile futura avvversaria politica: "I dubbi che avevo espresso sul posizionamento politico di Letizia Moratti erano fondati. È chiaro che guarda verso sinistra e non da oggi". - ha commentato il governatore che ha annunciato la nomina di Guido Bertolaso, “profondo conoscitore della macchina operativa della sanità lombarda"

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori