LA POLIZIA AL FIANCO DELLE DONNE
Anche la Polizia di Stato si schiera al fianco delle donne per contrastare e abbattere la violenza di genere attraverso una campagna permanente di sensibilizzazione intitolata “…questo non è amore”. È così che in tutte le province italiane avranno luogo attività d’incontro volte a rompere l’isolamento e il dolore delle vittime di violenza, offrendo loro il supporto di un’equipe di operatori specializzati. A Brescia, venerdì 25 novembre, nella “Giornata Mondiale contro la violenza sulle Donne”, a partire dalle 9 del mattino il Team della Polizia di Stato sarà impegnato presso l’aula magna dell’Istituto Superiore Abba Ballini. Durante l’evento sarà presentato agli studenti e docenti delle scuole bresciane il concorso “La Forza delle Parole” per difenderci dalla Violenza. La Questura di Brescia unitamente all’Ufficio Scolastico Territoriale, vaglierà le idee proposte al fine di selezionare un podcast, un video spot o una citazione che possa rappresentare in maniera significativa la campagna di sensibilizzazione permanente. Il bando è rivolto alle studentesse e agli studenti iscritti a tutti gli istituti scolastici secondari della Provincia di Brescia. Il prossimo 25 novembre gli agenti saranno inoltre impegnati all’evento della Commissione Pari Opportunità del Comune di Brescia, all’interno del FLASH MOB, con l’allestimento di un banchetto informativo, mentre nella giornata del 26 novembre alle ore 10, i poliziotti della Divisione Anticrimine parteciperanno presso l’Auditorium San Barnaba all’evento “Dalla scuola al lavoro: un percorso di genere”. La Polizia di Stato, da sempre molto attenta ai fenomeni del femminicidio e dei maltrattamenti in famiglia, ha deciso di compiere un ulteriore passo dando vita ad un progetto che ha come finalità la creazione di un contatto diretto tra le donne ed una equipe di operatori specializzati pronti a raccogliere le testimonianze dirette di chi, spesso, ha paura a denunciare o a varcare la soglia di un ufficio di Polizia. Sul fronte della prevenzione invece l’ordinamento attuale prevede uno strumento molto efficace: l’ammonimento del Questore per atti persecutori e violenza domestica. Nell’arco di tutto il 2022 sono state presentate 82 istanze con l’emissione di 7 ammonimenti per atti persecutori e 4 d’iniziativa per violenza domestica. Sul territorio, successivamente all’emissione dell’ammonimento e sulla base di quest’ultimo come aggravante, sono stati eseguiti 2 arresti in flagranza di soggetti già ammoniti. La piattaforma Scudo – applicativo interforze a protezione delle vittime di violenza - ha permesso di monitorare numerose vicende di violenza domestica e di atti persecutori. Nel 2022 le forze di polizia della provincia di Brescia hanno segnalato all’Autorità Giudiziaria 411 casi di maltrattamenti in famiglia e 255 di atti persecutori.
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