CASALE PIANGE LA SUA GIUSY

Malata da tempo, se n’è andata in silenzio, dopo aver dedicato la sua vita al volontariato. Giuseppina Forcati, per i più Giusy, aveva 62anni viveva a Casale, frazione di Albino, era molto conosciuta in paese, dove aveva gestito, fino a pochi anni fa, sia l’ostello sia il Museo etnografico. Un lutto che lascia il vuoto l’intera comunità. Giusy era una persona dalla grande disponibilità. Dedicava il suo tempo alle diverse attività proposte all’interno della comunità, collaboorando con grande passione con il gruppo culturale e per una quindicina d’anni, sino al 2015, quale responsabile del Museo, gestendo le varie attività didattiche proposte alle scolaresche: si dedicava, ad esempio, al laboratorio di preparazione del pane con miele di castagno. E’ stata poi responsabile dell’ostello, occupandosi delle prenotazioni dei gruppi, della pulizia e del controllo della struttura, senza contare la sua costante presenza alla tradizionale Sagra dei Biligocc, che nel mese di febbraio richiama a Casale una moltitudine di persone. Persona dal cuore grande, metteva l’anima in tutto quello che faceva, non si tirava mai indietro, come ricorda la figlia Susy, “Se quello che faceva non era perfetto, non era contenta”. Giusy, persona dal temperamento forte e dalla grande ironia, nulla ha potuto di fronte alla malattia, restando combattiva fino all’ultimo, mostrando le unghie come era solita fare nell’affrontare le difficoltà che di volta in volta si presentavano. Lascia nel dolore il marito Cesarino e i figli Susy e Morgan. Oggi l’ultimo saluto nella Parrocchiale di Casale di Albino prima della cremazione e sepoltura nel cimitero di Gaverina, dove riposerà all’interno della cappella della famiglia del marito.

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