DOLORE PER LA MORTE DI MARZIA

Sono ore con lo strazio nel cuore per Francesca Ongaro mamma di Marzia, tragicamente deceduta nell'incidente aereo di sabato, a poche centinaia di metri dall’aeroporto internazionale «Il Caravaggio» di Orio al Serio, ma anche di angoscia per le condizioni del marito Stefano Mecca, pilota del velivolo da turismo “Mooney M-20”, che dopo essere precipitato, alle 10 di sabato 21 settembre, ha preso fuoco. A bordo anche altre due figlie, Chiara di 18 anni e Silvia di 15, tutti ricoverati per le gravi ustioni riportate. La salma di Marzia, dopo la constatazione del medico legale, è stata restituita alla famiglia e composta nella Casa del Commiato di Albino. La giovane al secondo anno di liceo a Gazzaniga, dove la famiglia abitava nella frazione Masserini, era una ragazza gioiosa, solare, laboriosa, sensibile, capace di prendersi cura di se, così la descrive il Parroco di Fiorano al Serio, Don Gimmi Rizzi. Ed è proprio nella Parrocchiale di San Giorgio a Fiorano che alle 21 di questa domenica la comunità si ritroverà per condividere un momento di preghiera e di veglia. Sempre qui, domani alle 15, saranno celebrati i funerali. Intanto la Procura ha deciso di non disporre l’autopsia. Il sostituto procuratore Silvia Marchina ha aperto un fascicolo per disastro aviatorio colposo e per omicidio e lesioni plurime colpose: l’indagato è il papà della vittima, Stefano Mecca, in qualità di pilota . Un provvedimento di garanzia, che permetterà a tutte le parti coinvolte di poter nominare periti nel corso delle indagini. Oggi, intanto, è stato conferito l’incarico al consulente designato dalla Procura, l’ingegnere Alberto Folchini, docente del Politecnico di Milano, per le perizie per la ricostruzione dell’incidente e l’analisi del velivolo. «Ho un problema tecnico. Chiedo l’ok all’atterraggio, intendo fare verifiche al velivolo». Queste le parole pronunciate, da Stefano Mecca 51 anni, commercialista residente a Gazzaniga, alla torre di controllo dell’Aero Club «Taramelli» di cui lui, appassionato di volo, è vicepresidente. Il fato ha voluto che sul raccordo stradale, dove l'aereo è precipitato, in quel momento non transitasse nessuno: la tragedia avrebbe potuto avere dimensioni ancor più drammatiche. La tragedia avviene a pochi giorni dal triste anniversario della tragica scomparsa di Luigi Zanoletti, il giovane studente di Ardesio morto nell'incidente tra pullman alla stazione di Gazzaniga che ricorre martedì prossimo e l’Isiss viene nuovamente segnato da una dolorosa scomparsa.

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