SI ALLUNGA LA SCIA DEI MORTI SULLE STRADE
Si allunga la scia degli incidenti mortali sulle nostre strade. Dopo l’incidente di lunedì pomeriggio a Desenzano del Garda in cui ha perso la vita una giovane mamma di 32 anni, un'altra vittima della strada. Non ce l’ha fatta Agostino Serlini, il 59enne di Passirano rimasto coinvolto nell’incidente del 30 dicembre scorso lungo la tangenziale Ovest in direzione sud a Brescia, nel tratto compreso tra via Rose e via Orzinuovi. Il centauro si è spento lunedì sera dopo una battaglia durata due mesi. Troppo gravi le sue condizioni di salute a seguito della violenta caduta a terra con il suo scooter dopo essersi urtato con una vettura guidata da un 23enne. L’uomo stava percorrendo la strada dopo essere uscito dall’azienda di via Volturno in cui lavorava quando all’uscita di via Rose di Sotto si è scontrato con l’auto. Un lieve impatto dalle gravi conseguenze per il 59enne che è stato trovato dai soccorritori in arresto cardiaco. Trasportato d’urgenza in codice rosso alla Poliambulanza è stato ricoverato in terapia intensiva poi trasferito all’Istituto Clinico Maugeri di Lumezzane lunedì, dove è spirato nella serata. Agostino Serlini, lascia la moglie Cristina. La salma è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’intera comunità si stringe nel dolore dei famigliari ricordando Agostino per la sua passione per il calcio e per il suo ruolo di volontario del Soccorso pubblico Franciacorta, ricoperto per anni. Quella di Agostino non è la sola scomparsa nel bresciano a distanza di settimane da un incidente stradale. Non ce l’ha fatta anche Margherita Serioli l’82enne che lo scorso 12 febbraio era rimasta coinvolta in un incidente mentre si trovava in auto con il marito a San Felice. Ieri sono stati celebrati i suoi funerali a Puegnago del Garda. Un incidente che all’inizio non sembrava avere ripercussioni gravi sulle persone coinvolte. L’auto dei coniugi era stata travolta da quella di un 22enne che aveva invaso la corsia di marcia su cui i due anziani viaggiavano lungo via San Fermo. L’82enne ed il marito erano scesi in autonomia dal veicolo poi portati in codice giallo all’ospedale di Desenzano per ulteriori aggiornamenti. Le condizioni della donna devono essersi aggravate con il passare dei giorni, fino al tragico epilogo. Originaria di Puegnano, viveva a Salò da molti anni con il marito. L’intera comunità si stringe attorno al dolore dei famigliari per la sua scomparsa.
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