FINALMENTE COLERE RIPARTE
Ci siamo. Lunedì 6 marzo Colere saluta la vecchia seggiovia che dal 1981 ha portato sulle nevi della Presolana Nord. Fu un investimento di diversi milioni di lire che l'Amministrazione Comunale, pur nelle ristrettezze economiche dell'epoca ha voluto realizzare, cercando finanziamenti a vari enti, dalla Montedison proprietaria delle miniere presso il Rifugio Albani, di cui è rimasto fino ad oggi il Villaggio dei Minatori, alla Camera di Commercio e la Provincia di Bergamo a cui si aggiunse un mutuo con il Credito Sportivo. La vecchia seggiovia che porta a Polzone fu realizzata dalla MEB di Fiorano al Serio. Lungo il tracciato saranno smantellati tutti i pali di supporto alle vecchie carrucole e le relative fondamenta. Verranno demolite anche le stazioni di partenza ed arrivo. Il nuovo impianto seguirà lo stesso tracciato, ma saranno installate cabine con 10 posti ciascuna. Il nuovo impianto sarà più comodo e veloce anche in caso di pioggia, neve e freddo e potrà funzionare anche di notte. Per giungere alla giornata di lunedi 6 marzo c'è voluto un anno e mezzo di burocrazia tentennante, facendo perdere alla società gli introiti sia per la stagione estiva 2022 che invernale 2022/2023. Il fermo ha danneggiato anche tutta la filiera dell'accoglienza turistica in tutta la Valle di Scalve, dove commercianti, albergatori e maestri di sci hanno registrato seri danni esposti più volte sulla stampa. Per eseguire i lavori in tutta fretta saranno impiegati inizialmente una ventina di operai e tecnici, per arrivare poi a 70/80 persone nei momento di maggior operatività. L'investimento complessivo è previsto in circa 25 milioni, coperti per 4 milioni e mezzo da Regione Lombardia. Quello di Colere è un investimento da record per la Valle di Scalve.
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