L'ALPINO DELL'EDOLO UGO E' ANDATO AVANTI
Aveva festeggiato i suoi cento anni l'estate scorsa, abbracciato dagli alpini camuni in località Mola a Edolo paese a cui Ugo Balzari – uno degli ultimi reduci di Russia classe 1922 – era particolarmente legato. Vi era legato da quando venne arruolato nel battaglione omonimo in partenza per la Russia nel 1942 con il 5° alpini. In occasione dei festeggiamento aveva ricordato alcuni episodi di grande umanità della ritirata di Russia al fianco di don Gnocchi. Con il battaglione Edolo Ugo Balzari fu protagonista anche della sanguinosa battaglia di Nikolajewka, quella che aprì definitivamente la via di casa all'esercito italiano. Adesso anche Ugo è partito per raggiungere quegli uomini, quegli alpini con cui ha condiviso sofferenze e grandi pagine di umanità. Si è spento a Milano la sua città, qui era nato nel 1922, ma amava la Valle Camonica che spesso raggiungeva, soprattutto d'estate. La Valle era la sua seconda casa: nel 2020 gli era stata assegnata la cittadinanza onoraria del comune di Edolo, e lui, iscritto al gruppo ANA di Vezza d'Oglio, finché ha potuto ha partecipato anche al Pellegrinaggio in Adamello come testimoniano le immagini di qualche anno fa. Con la morte di Ugo Balzari se ne va un'altra pezzo della nostra storia non scritto sui libri, di storia vissuta. Dopo la cremazione organizzata una cerimonia di ricordo.
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