MARITO IN CELLA PER TENTATO OMICIDIO
Sono state le telecamere posizionate in zona a documentare il violento colpo mentre la donna 43 anni, stava caricando la spesa in auto. Soccorsa veniva trasportata all’Ospedale Papa Giovanni XXIII e operata per via della profonda ferita alla testa la cui prognosi è di 30 giorni. L’operaio cinquantenne deve rispondere anche di lesioni ai danni di un pensionato di 66 anni che, accortosi della violenta aggressione, è intervenuto per salvare la donna. Anche lui è stato colpito, fortunatamente in modo meno grave. Le grida hanno attirato l’attenzione delle persone che si trovavano nel market e in un bar della zona. Quando l’operaio ha visto che altri si stavano avvicinando, è fuggito. Ma la sua furia non si è placata. Dopo essere arrivato in via Vittorio Emanuele II, è entrato nell’area di lavoro di un cantiere prendendo un badile. Con questo, in via Verdi ha sfondato la porta d’ingresso e le vetrine di un mobilificio, quindi si è diretto verso la caserma dei carabinieri, che lo hanno tratto in arresto. L’episodio violento verso la madre dei suoi due figli parrebbe non essere stato il primo. Già in passato, infatti, la donna aveva presentato una denuncia nei suoi confronti. E chissà cosa sarebbe potuto succedere se il pensionato non fosse intervenuto, mettendo a rischio la sua stessa incolumità per difendere la donna colpita con estrema violenza dalla spranga in ferro usata per l’aggressione.
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