AVIS: DONAZIONI IN CALO, APPELLO A DONARE

Dalla pandemia in poi, le donazioni di sangue non sono più tornate in Lombardia ai livelli pre Covid e se a questo trend in discesa si aggiunge il calo di donazioni fisiologico dell’estate, il risultato è l’appello che torna puntuale dell’Avis che, in collaborazione con Regione Lombardia, lancia una campagna di sensibilizzazione dal titolo “Happy Estate”. Nell’anno 2022 si è registrato un calo del 1,2% rispetto al periodo precedente ed è per questo che Avis Lombardia, che conta sempre sulla generosità dei donatori abituali, ha sentito di dover fare qualcosa per avvicinare sempre più giovani al gesto del dono e all’associazione. A livello nazionale l’Avis conta 1.3 milioni di soci e rappresenta l’associazione di volontariato più radicata, e la sola Avis Lombardia rappresenta il 25% dei donatori totali e garantisce il 20% del sangue donato. Nel 2022 le donazioni sono state 466.346, rispetto alle 472.022 del 2021. Il trend cala ulteriormente in estate e la nuova campagna di sensibilizzazione si pone l’obiettivo di informare della grande importanza del gesto del dono, di sangue e plasma, emocomponente fondamentale per la produzione di farmaci salva-vita e nella cura di numerose patologie rare. Oltre alla funzione informativa, la campagna nasce con lo scopo di ricordare ai donatori di prenotare la propria donazione prima delle vacanze, perché il sistema sangue, e il bisogno per i malati, non va in vacanza. All’appello dell’Avis fa eco quello dell’assessore regionale Guido Bertolaso che si rivolge al gran cuore che da sempre contraddistingue i lombardi affinché prima di partire per le vacanze compiano questo atto fondamentale per salvare vite umane e che ricorda anche che essere donatore rappresenta anche un’ottima occasione per tenere sotto controllo il proprio stato di salute. Per diventare donatori di sangue e plasma è necessario avere: un'età compresa tra i 18 e i 65 anni, un peso uguale o superiore a 50 kg, un buono stato di salute, cioè sentirsi bene e svolgere normali attività fisiche e avere uno stile di vita che escluda comportamenti a rischio.

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