SALGONO I RICOVERI IN TERAPIA INTENSIVA

Continua in forma incessante l'incidenza dei contagi in tutta la lombardia, dove il trend ha raggiunto i 318 casi ogni 100mila abitanti. Sempre critica la situazione a Brescia, qui le nuove infezioni hanno toccato quota 1.124. L’età media dei pazienti è di 65 anni La virulenza in questa fase è piuttosto forte, hanno affermato i sanitari della terapia intensiva dell'Ospedale Bolognini di Seriate che mai si sarebbero aspettati , dopo un anno, di avere malati anche giovani e sani. La stima, per l’area critica del nosocomio, è divisa tra pazienti bergamaschi e metà da fuori provincia, Brescia in particolare. 135 in totale i pazienti ricoverati ieri dall’Asst Bergamo Est: 44 a Seriate, 25 ad Alzano, 20 a Piario, 30 a Lovere, 16 a Gazzaniga; ieri si è tenuta l’unita di crisi con un’ottica orientata a raggiungere prossimamente il livello 4c. Mentre sale la pressione negli ospedali, lo sguardo è rivolto ai prossimi 15 giorni quando è previsto il picco dei ricoveri. Al peso dei numeri relativi alla difficile situazione dei contagi, fa da contraltare il conferimento degli attestati d'onore di Alfiere della Repubblica a due giovani bergamasche: Silvia Artuso, 9 anni di Albino, e Silvia Cavalleri, 13 anni, di Pedrengo, alle quali il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito il riconoscimento, perché protagoniste ed esempi concreti di generosità e solidarietà. Silvia Artuso, 9 anni frequenta il quarto anno della scuola primaria di Bondo Petello frazione di Albino . La ragazzina è stata premiata per la forza e la speranza che è riuscita a trasmettere nei giorni più duri del lockdown, attraverso la lettura quotidiana, videoregistrata, di un libro a lei caro, che ogni giorno inviava ai compagni di classe. Il suo impegno, la sua costanza, sono diventati un esempio e un incoraggiamento in momenti drammatici per tutta la comunità civile. Silvia Cavalleri, che frequenta la scuola secondaria di Pedrengo , è stata nominata Alfiere della Repubblica per i gesti intensi e spontanei di fraternità con i quali è riuscita a comunicare con un compagno, che il lockdown e la disabilità avevano isolato dal gruppo della classe e a cui poi il Covid ha tragicamente portato via il padre.

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