DOPPIA TRAGEDIA SULLE MONTAGNE CAMUNE
Due vittime in poche ore a Sonico e Borno. E' una giornata tragica quella di oggi per la montagna camuna. In due diversi incidenti sono morti un 76enne della provincia di Sondrio, Luigino Gusmeroli e un 69enne cremonese. La prima tragedia poco prima delle 11 sopra il rifugio Gnutti verso il passo del Miller in comune di Sonico, la seconda poco dopo le 14 sulla Cima Est del Corno Moren a Borno. Il primo escursionista deceduto, che era in compagnia di un gruppo di amici provenienti dalla Valtellina, è stato schiacciato da un grosso masso in seguito ad una scarica ed è morto sul colpo, leggermente ferita ad una gamba una donna, la sorella 72enne dell'escursionista ucciso dal masso, che è stata trasportata all'ospedale di Esine in codice giallo. Il 50enne cremonese è invece precipitato per qualche decina di metri. Anche per lui i soccorsi sono purtroppo stati inutili. A Sonico dopo l'allarme lanciato dagli escursionisti hanno operato due elicotteri, l'elisoccorso di Brescia che ha trasportato la donna e quello di Sondrio che ha recuperato il corpo senza vita del 76enne. Pronte a partire presso il centro di Edolo per eventuale supporto alle operazioni le squadre del Cnsas - V Delegazione Bresciana, Stazione di Edolo, e il Sagf - Soccorso alpino Guardia di finanza che si sta occupando anche della ricostruzione della tragedia. Gli altri escursionisti che erano con i due fratelli – la vittima è residente a Dazio in provincia di Sondrio – sono stati accolti al rifugio Gnutti ma nessuno ha riportato ferite, salvo lo spavento e lo shock di vedersi morire il compagno sotto gli occhi. La tragedia è avvenuta a circa 2700 metri di quota. Il 69enne morto invece a Borno sarebbe precipitato per 150 metri nei pressi della Cima Moren. Era insieme ad altri due escursionisti che hanno lanciato l'allarme. Anche per lui, dopo un volo, come detto, di decine di metri i soccorsi sono stati inutili. In posto anche in questo caso l'elisoccorso, il soccorso alpino e il Sgaf della Guardia di Finanza. Le due morti si sono verificate in un giorno in cui la montagna camuna ricorda un'altra tragedia, quella che 30 anni fa sull'Huascaran si portò via Giandomenico Ducoli e Battistino Bonali durante una spedizione organizzata con il CAI di Cedegolo per raccogliere fondi per le popolazioni andine. Un altro interventodel soccorso alpino lunedì sera sera per la Stazione di Valle Sabbia del Soccorso alpino, per un uomo di 81 anni scivolato nel bosco. I soccorritori (cinque i tecnici attivati dalla centrale, lo hanno raggiunto e dopo avere effettuato una prima valutazione sanitaria, lo hanno imbarellato e calato con la barella portantina in corda per circa 60 metri. Infine, l’uomo è stato accompagnato fino all’ambulanza di Bagolino. Sul posto anche i Vigili del fuoco. L’intervento è cominciato nel tardo pomeriggio e si è concluso in serata.
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