IL MALTEMPO HA LASCIATO IL SEGNO

Dopo due giorni di lavori resi difficili dal maltempo, la strada 345 a Collio, chiusa per frana nel tardo pomeriggio di lunedì 30 ottobre, è stata riaperta e gli abitanti, per i quali erano state organizzate finestre orarie di passaggio nelle giornate di venerdì e di sabato, non sono più isolati. Sono stati giorni di super lavoro per i tecnici della Provincia di Brescia a causa del maltempo di questi giorni che ha causato diverse frane e smottamenti. Nelle scorse ore una nuova frana è scesa sulla SP 55 a Percia Bassa, nelle vicinanze del bivio per Levrange. La strada è stata chiusa per permettere le operazioni di pulizia e quindi poi riaperta a senso unico alternato. Inoltre questa domenica mattina quattro famiglie di Lumezzane sono state costrette a lasciare la propria abitazione. A minacciare un caseggiato con quattro appartamenti do via Umberto Gnutti è un piccolo fronte franoso che intorno alle 4 della notte ha iniziato a perdere qualche detrito. Ad avvisare i vigili del fuoco sono stati i residenti che all’alba per precauzione hanno lasciato le loro case in attesa delle verifiche da parte dell’amministrazione comunale, del geologo e dei vigili del fuoco. Sono molte le strade che restano chiuse in queste ore in attesa di accertamenti che saranno possibili nei prossimi giorni grazie ad un miglioramento delle condizioni meteorologiche. Le Strade Provinciali ancora chiuse sono la SP88 a Paspardo dove una colata di fango ha travolto un’auto, per fortuna senza causare feriti e dove sono in corso le verifiche. Nel frattempo gli abitanti di Paspardo possono scendere verso Capo di Ponte dove si è verificata anche  l'esondazione di un canale sulla strada e la protezione civile ha provveduto alla deviazione dell'acqua, ha installato la segnaletica e una torre faro per illuminare e segnalare l'acqua in carreggiata. L’amministrazione comunale di Paspardo è al lavoro per garantire i collegamenti lunedì mattina con le scuole di Cimbergo. E’ stata totalmente liberata dai detriti invece e riaperta a senso unico alternato la Sp84 che da Cedegolo sale a Monte e quindi a Cevo, interessata giovedì sera in Località Carmiglione da uno smottamento, il terzo nel giro di tre giorni in quella zona tanto che il sindaco di Cevo Marcello Citroni ha emesso tre ordinanze di sgombero di due cascine e di una casa fino a quando non saranno completate le verifiche sul versante, ed è stata ripulita anche la provincia 6 in località Eccia tra Fresine e Cevo, teatro di un’altra frana. Al momento, fanno sapere dal Broletto, le strade chiuse per frane sono la provinciale 9 a Gargano, la provinciale 5 che da Paline porta in Val di Scalve, per raggiungere la località è quindi necessario passare da Angolo Terme, la SP38 a Tignale Resta chiusa anche via Vigne a Piancogne nella zona dei Quattro Venti fino all’agriturismo La Sognata, a causa del crollo di un muro privato che ha invaso la carreggiata.

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