L'ANEI VALLE CAMONICA RINNOVA GLI IMPEGNI
Furono resistenti disarmati e silenziosi, ma lo furono per oltre 20 mesi nei campi di prigionia dei lager nazisti quei soldati e civili italiani deportati dopo l'8 settembre 1943 perché non aderirono alla Repubblica di Salò. Alcuni non fecero ritorno dai campi di concentramento, altri si chiusero per sempre in un doloroso silenzio, altri raccontarono brani di un calvario che è durato fino alla morte e che solo ora, grazie al lavoro dell'Associazione nazionale Ex- Internati, Anei in sigla, sta emergendo anche anche grazie alla concessione di una medaglia d'onore ai cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l'economia di guerra, ai quali, se militari, è stato negato lo status di prigionieri di guerra, e ai familiari dei deceduti, che abbiano titolo per presentare l'istanza di riconoscimento dello status di lavoratore coatto". L'ANEI Vallecamonica anche su questo si è distinta in modo particolare in campo nazionale e, con orgoglio, è stato sottolineato in occasione dell'Assemblea elettiva che si è svolta a Cividate Camuno e che ha visto riconfermato all'unanimità il Direttivo uscente. Il lavoro da fare è ancora molto: recuperare i documenti degli oltre 2300 ex-Internati camuni e ottenere la Medaglia del Presidente della Repubblica, ai sensi della citata legge, è percorso lungo e complesso. Serve dunque un sostegno della popolazione anche grazie al tesseramento all'Anei. L'Assemblea elettiva degli associati Anei Vallecamonica ha quindi riconfermato per il triennio 2024-2026: Fabrio Branchi alla carica di presidente, Gloria Vaira Vicepresidente, Silvano Depari Segretario, Revisore dei conti Teresita Melotti, Consiglieri: Elisabetta Vaira, Danilo Fedriga, Stefano Mastaglia, Francesco Fedriga e due nuove figure, Luigi Mastalgia e Sergio Bonomelli, in qualità di probiviri.
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