ATTIVITÀ FERMA ALLA FERALPI DOPO L'INFORTUNIO

Drammatico infortunio questa domenica mattina all'alba alla Feralpi di Lonato. Un operaio 50enne è morto carbonizzato a bordo di una macchina operatrice, una pala meccanica, che stava manovrando nel piazzale esterno dell'azienda. La vittima è Fabrizio Bignotti di Castiglione delle Stiviere dipendente di una ditta di Mazzano addetta al trasporto delle scorie di lavorazione. Sulla ricostruzione della tragedia sono al lavoro i carabinieri di Desenzano del Garda, i vigili del fuoco del comando provinciale di Brescia, i funazionari dell'ATS e l'Arpa. Sembra che a mandare in fiamme la macchina operatrice che l'uomo stava utilizzando sia stato del materiale incandescente che si sarebbe rovesciato durante il trasporto. L'operaio non ha fatto in tempo a scendere dalla pala ed è morto carbonizzato al suo interno. L'allarme è scattato poco dopo le cinque alla centrale operativa dei vigili del fuoco di Brescia che sono partiti con due squadre ed il supporto di un'autobotte. Una volta giunti in posto i pompieri si sono dati da fare per spegnere le fiamme, ma una volta domato l'incendio si è scoperto che in turno su quel mezzo c'era un operaio che era introvabile. Hanno cercato di rintracciarlo al telefono, ma senza esito. Purtroppo il corpo dell'uomo è stato trovato a bordo del mezzo. Dopo quanto accaduto le RSU dell'azienda hanno deciso, in accordo con l'azienda che ha emanato un comunicato in cui in poche note conferma le poche informazioni al momento disponibili sulla dinamica dell'incidente, di sospendere la produzione fino alle 6 di questo lunedì mattina.