RAPINA CON LA PISTOLA ALLA STAZIONE A TREVIGLIO

Ancora una brutale aggressione ai danni di un giovane pendolare fermo sulla banchina della stazione centrale di Treviglio. A farne le spese un 19enne minacciato con il calcio della pistola. L’episodio che si è verificato in pieno pomeriggio, erano infatti le 16.30. E’ accaduto sotto gli occhi sbigottiti dei presenti. Nelle attenzioni degli aggressori gli occhiali di marca che il giovane indossava. L’episodio accentra le attenzioni delle forze dell’ordine, sull’area ferroviaria trevigliese, situata a pochi metri dalla fiera che, tra pochi giorni, ospiterà il luna park in vista della festa patronale, già agli onori della cronaca, lo scorso anno, per alcuni scontri tra giovanissimi giunti in treno da fuori. Rintracciati venivano denunciati a piede libero dagli agenti del locale commissariato di polizia, i tre autori del gesto, grazie anche al contributo dei colleghi della polizia ferroviaria: si tratta di tre romeni senza fissa dimora, tra i 20 e i 26 anni, uno dei quali già noto alle forze dell’ordine per analoghi fatti. Ad allertare il 112 è stato, sia pur scosso, lo stesso rapinato, un giovane residente in un paese della bassa, che ha fornito agli agenti le indicazioni necessarie all’identificazione. Una volta fermati venivano denunciati a piede libero per rapina in concorso. Uno dei tre aveva con se una pistola, che si è però rivelata una scacciacani. Il gruppetto avrebbe agito anche sotto l’effetto dell’alcol. L’attenzione a Treviglio è massima per contrastare il fenomeno delle cosiddette baby gang. La scorsa settimana si erano infatti registrate altre due rapine tra ragazzini, sulle quali stanno indagando i carabinieri della locale compagnia.