DUE MORTI IN MONTAGNA
Sabato drammatico per le montagne bresciane. Due escursionisti hanno perso la vita a poche ore di distanza in due incidenti distinti. Maurizio Vergolio, 55 anni di Bagnolo Mella, è morto precipitando nel pomeriggio sul versante scalvino, verso i Campelli mentre scendeva dal Cimon della Bagozza. Stava affrontando il percorso quando per cause ancora ignote è scivolato compiendo un volo di circa 200 metri tra neve roccia e ghiaccio. Circa due ore dopo Sergio Bologna, 44 anni di Bovezzo, è scivolato in Maniva, cadendo nel vuoto. Entrambi erano escursionisti esperti. Il 55enne di Bagnolo Mella era partito in mattinata dalla strada del Passo Campelli in località Baracca Rossa con un compaesano e con lui aveva compiuto la salita con ramponi e piccozza fino al passo dell’Ortica, sul Cimon della Bagozza, per poi ridiscendere, ma qualcosa è andato storto con la caduta fatale. Vano ogni tentativo di soccorso, l'uomo era già deceduto. La salma è stata dapprima portata alla camera mortuaria dell'ospedale di Esine, ma dal primo pomeriggio di questa domenica sarà alla casa del commiato “Abbazia” a Leno. I funerali di Maurizio Vergolio si terranno martedì alle 15 a Bagnolo Mella. Sul fatto indaga il Soccorso Alpino Guardia di Finanza di Edolo. Ad assistere alla sua caduta altri tre alpinisti, poi rimasti incrodati in parete e recuperati a da un nuovo volo dell’elisoccorso di Brescia. Ci sarebbe una scivolata letale anche all'origine dell'incidente in cui ha perso la vita il 44enne Sergio Bologna scivolando con un volo di 200 metri dal sentiero che collega il Dosso Alto al Baremone, nel territorio di Collio, in Valtrompia. A trovarlo un altro escursionista che ha immediatamente lanciato l’allarme. L'uomo era salito in montagna con la compagna e il figlio rimasti qualche sentiero sotto, su un percorso più facile. Secondo quanto hanno accertato i Carabinieri di Gardone Valtrompia, l'uomo aveva percorso con abbigliamento da trekking e ramponi il sentiero estivo del Dosso Alto: mentre percorreva un costone esposto sarebbe inciampato, forse a causa del ghiaccio, cadendo nel vuoto. Sul posto sono arrivati gli uomini del Soccorso Alpino e i Carabinieri della Valle Trompia, l’elisoccorso da Bergamo e i Carabinieri di Bagolino, ma ogni sforzo è stato vano, il 44enne è morto sul colpo.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!