MORTI IN MONTAGNA E TANTI INCIDENTI

Quello appena trascorso è stato un weekend nero per la montagna e per le strade delle nostre province. Maurizio Vergolio, 55enne di Bagnolo Mella e Sergio Bologna, 44enne di Bovezzo hanno perso la vita precipitando sui versanti montani del Cimon della Bagozza e del Maniva nel pomeriggio di sabato. Due incidenti letali dalla dinamica molto simile, probabilmente causati dal ghiaccio sui sentieri che ha reso i percorsi scivolosi. Maurizio Vergolio stava scendendo sul versante scalvino verso i Campelli quando è avvenuto il tragico incidente, mentre Sergio Bologna stava affrontando un costone esposto del sentiero che collega il Dosso alto al Baremone.  Entrambi erano escursionisti esperti, amanti della montagna ed entrambi sulla stessa hanno trovato la morte. I funerali di Maurizio Vergolio verranno celebrati martedì alle 15 a Bagnolo Mella, mentre l’ultimo saluto a Sergio allo stesso orario martedì nella chiesa nuova di Bovezzo. Le due tragedie sono avvenute a poche ore di distanza dal tragico ritrovamento di un 78enne a Costa Serina. L’uomo uscito di casa non era rincasato. E’ stato ritrovato privo di vita lungo un sentiero, a poca distanza dal paese. Altri interventi da parte del Soccorso Alpino nel pomeriggio di domenica, a Carona per un escursionista che aveva riportato la sospetta frattura di una gamba, dopo essere scivolato sul ghiaccio lungo la strada sterrata che da Carisole porta a Carona. Le squadre territoriali sono salite (14 i soccorritori impegnati) e hanno raggiunto l’infortunato poi trasferito in ospedale. Gli incidenti hanno interessato anche le strade. Nella serata di sabato una coppia di giovani di Endine Gaiano di 29 e 25 anni è rimasta coinvolta in un incidente stradale lungo al statale 42 a Ranzanico. Secondo una prima ricostruzione il giovane alla guida avrebbe perso il controllo dell’auto andando a sbattere contro un platano sul lato destro della strada. Entrambi avrebbero riportato ferite significative, le loro condizioni sarebbero tutt’ora gravi. I soccorsi sono stati allertati anche domenica mattina per un infortunio agricolo in un'area privata sopra Piazze di Artogne. Un uomo di 52 anni, secondo quanto ricostruito dai Carabinieri intervenuti sul posto, stava svolgendo dei lavori con il trattore nel terreno di sua proprietà quando all'improvviso si sarebbe ribaltato con il mezzo. A seguito dell'incidente l'uomo avrebbe riportato ferite alla gamba e alla mano, non sarebbe dunque in percolo di vita. Sul posto unitamente ai Vigili del Fuoco è intervenuto l'elisoccorso che dopo le prime cure sul posto lo ha trasferito all'ospedale Papa Giovanni XXIII° di Bergamo in codice giallo.

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