UN ESEMPIO DI BUONA GESTIONE FORESTALE

Un vasto incendio nell'aprile del 1997 distrusse una vasta area di castagneto di montagna sul versante idrografico destro della Valle a Sellero: da allora il sottobosco ha preso il sopravvento e le specie pioniere più idonee, pioppi e betulle, hanno colonizzato il terreno, diventando antagoniste di altre latifoglie, quali il castagno, di cui rimangono oggi esemplari coraggiosi e anche grandi tronchi in via di estinzione. La tempesta Vaia dell'ottobre 2018 ha inferto un grave colpo anche alle latifoglie di questo versante, rendendole deboli ed in pericolo per il loro futuro. Ecco, dunque, l'intervento della Comunità montana di Vallecamonica, tramite il Consorzio forestale Valle dell'Allione, per bonificare il ripido versante da tronchi in pericolo, rendendo forti i polloni di castagno e dando nuova forza alle altre specie. L'intervento sui ripidi versanti di Sellero è frutto di una solida competenza tecnica e scientifica forestale, necessaria per un intervento mirato e selettivo. I tronchi che devono rimanere per dare vita alla futura foresta di latifoglie sono tutti segnati con apposito colore rosso. Il legname d'opera ricavato è pari a circa 1000metri cubi: il rimanente è a disposizione dei privati. Il costo dell'opera, interamente finanziato da Regione Lombardia, è di 170mila euro più Iva; i lavori termineranno entro aprile.

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