RITROVATO IL CORPO DI CLAUDIO ONGARO
E’ stato ritrovato nella mattinata di domenica 24 marzo sulla Presolana il corpo senza vita di Claudio Ongaro, il 40enne delle Fiorine di Clusone che era scomparso dallo scorso 5 ottobre dopo essere uscito per un’escursione sulla Presolana. Secondo le prime informazioni nel corso della giornata di sabato in Presolana era stato notato un casco molto simile al suo, poi il ritrovamento del suo corpo. Di Claudio non si avevano più notizie dallo scorso ottobre quando era stato visto per l'ultima volta sul sentiero per la zona dei Cassinelli, era uscito per un’escursione ed era stata la stessa moglie a lanciare l’allarme nel non vederlo rientrare a casa la sera stessa. Nell’immediato si era attivata la macchina di ricerca con numerosi soccorritori che per giorni hanno setacciato in lungo e in largo l’intera zona senza trovare alcuna traccia del 40enne. Era stata ritrovata solo la sua auto nel parcheggio. Nelle ricerche che avevano impegnato un imponente dispiegamento di soccorritori, mezzi e tecnologie purtroppo non avevano dato alcun esito. I vigili del fuoco avevano deciso di ritentare con una nuova applicazione Apple, che permette di individuare un iPhone come quello dell’escursionista nel raggio di trenta metri. La tecnologia era stata installata sui due droni dei vigili del fuoco e provata nelle varie zone in cui si pensava che Claudio Ongaro potesse essersi diretto. Ma nemmeno così Ongaro era stato trovato. Questa mattina il tragico epilogo con il suo ritrovamento. Sul posto i tecnici del Soccorso alpino, l’elicottero della Guardia di finanza, i carabinieri e la polizia locale per il recupero della salma che è stata restituita ai famigliari. Claudio Ongaro ora riposa nella chiesetta delle Fiorine. Claudio lascia la moglie con il figlio di 11 anni, lavorava alle Fonti Pineta ed era un grande appassionato di montagna e dell’Atalanta.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!