PEDALARE PER EDUCARE ALL'EUROPA

Da Ventotene al Mortirolo, portando un messaggio di pace, solidarietà, europeismo ovunque la bicicletta del “Viaggiatore solitario”, Giovanni Bloisi, toccherà le tappe del lungo percorso di 1.600 chilometri, dal 9 al 31 maggio. Da Ventotene, isola del Tirreno tra Lazio e Campania, dove durante il periodo fascista, dal 1941 al 1943, furono confinati numerosi antifascisti di tutte le tendenze e persone considerate non gradite, tra cui Sandro Pertini, Luigi Longo, Umberto Terracini, Pietro Secchia e, per quanto riguarda la manifestazione che vede protagonista Giovanni Bloisi, Altiero Spinelli, Ernesto Rossi e Eugenio Colorni, considerati i padri dell'idea dell'Europa di cui stesero la prima bozza costituzionale. Con la “Carta di Ventotene” nasce l'idea degli “Stati Uniti d'Europa” come obiettivo politico concreto. Giovanni Bloisi percorrerà in bicicletta, lungo strade alternative, il percorso ideale che collega l'idea primigenia dell'Europa unita con la prima panchina europea, al Mortirolo, altro luogo simbolo della Libertà dell'Italia, dedicata a David Sassoli. “Un popolo senza Memoria, senza il Ricordo della Storia dei propri Padri, è destinato a ripetere gli stessi errori già fatti”, ripete Giovanni Bloisi. Anche per questa ragione pedalerà e incontrerà chi, sul tragitto, vuol testimoniare la volontà democratica di una diversa apertura di confini e idee, onorando la memoria di chi ha lottato per la libertà e la democrazia.

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