CACCIA ALLA BANDA DEL COLPO ALLA BRADS

Auto in mezzo alla strada per coprire la fuga, un furgone utilizzato come ariete per sfondare il cancello e poi il furto di un intero bancale di cosmetici pronto per essere commercializzato. Un commando di almeno 9 persone è entrato in azione intorno all’1.30 di notte di mercoledì 1 maggio all’azienda Brads nella zona industriale di Suisio. La banda ha posizionato in mezzo lungo la strada di accesso alla ditta due Fiat Cinquecento e un Ducato per tenere a distanza le forze dell’ordine e coprire la fuga, poi un furgone ha sfondato il cancello d’ingresso. Il servizio di vigilanza è stato allertato dalle immagini delle telecamere, in cui si vedevano i nove uomini della banda così suddivisi: otto a piedi, e uno che, su un furgone, sfondava il cancello. I vigilantes si sono quindi precipitati sul posto, ma, una volta giunti in via delle Valli, sono rimasti bloccati perché la strada era stata sbarrata con i mezzi posizionati ostruendo il varco d’accesso. Le guardie non potevano far altro che allertare i carabinieri, che una volta giunti sul posto, nulla potevano se non accertare i segni sull’asfalto lasciati dalle sgommate durante la fuga, la cancellata sfondata, così come il portone d’ingresso. Il bottino, fortunatamente, non parrebbe essere consistente. Le indagini sono state affidate ai carabinieri di Treviglio, mentre sul posto è giunto anche un’equipaggi di uomini dell’arma di Capriate. Nei campi circostanti è stata trovata una Mercedes impantanata e abbandonata, si tratterebbe con ogni probabilità di uno dei mezzi utilizzati per la fuga.