RUBA TELEVISORE, FINISCE IN CARCERE

Ancora ladri nella rete dei carabinieri della compagnia di Breno. Dopo la brillante operazione che, dopo mesi di indagini, nei giorni scorsi, ha portato in carcere un'intera famiglia di ladri: padre e tre figli, in cella nelle ultime ore è finito anche un noto pregiudicato di Artogne, un 54enne arrestato dai carabinieri della stazione di Esine. Le accuse per lui sono piuttosto pesanti: furto, tentata estorsione e circonvenzione di incapace. I fatti: l'altra notte l'uomo si è presentato alla porta di una 48enne di Esine che però era fuori per lavoro. Ad aprire allo sconosciuto il figlio 12enne della donna che ha chiesto al 54enne cosa desiderasse. Questi, spacciandosi per un venditore porta a porta, ha chiesto al bambino di poter entrare in casa e dopo aver scambiato con lui qualche battuta, sarebbe andato in salone e si sarebbe caricato in spalle il televisore da 40 pollici prima di andarsene. Il ragazzo non ha perso tempo ed ha chiamato subito la mamma che a sua volta ha composto il 112 facendosi passare i carabinieri di Breno che hanno fatto convergere in zona una pattuglia. Nel frattempo anche le donna è tornata verso casa e poco lontano della sua abitazione si sarebbe imbattuta proprio nel ladro al quale ha chiesto di restituire la tv. L’uomo a quel punto avrebbe minacciato la signora con una spatola da muratore che aveva in tasca chiedendole dei soldi per saldare un debito che lei, secondo l'uomo, aveva contratto con lui anni prima. A questo punto però sono arrivati i carabinieri che hanno restituito il televisore alla legittima proprietaria e hanno portato via il ladro. La donna, per altro, avrebbe negato di conoscerlo di aver mai avuto rapporti con lui. Il pregiudicato si trova ora in carcere: dati i suoi precedenti, infatti, dopo la convalida del fermo il giudice ne ha disposto la custodia cautelare nella casa di detenzione cittadina. Altro colpo al bancomat, intanto, nella notte e Bedizzole dove pare sia entrate in azione almeno tre persone che, usando una miscela esplosiva, hanno fatto saltare il bancomat della filiale BTL di via Garibaldi e sono riusciti a fuggire con un bottino che non è ancora stato quantificato. L'esplosione ha causato anche danni alla struttura che sono in fase di valutazione.