PALOSCHI NON PERDONA

Vittoria di misura per il Desenzano nella finale play off del girone B di Serie D con la Varesina: allo scadere, il numero 9 Alberto Paloschi fa vivere ai gardesani il sogno Serie C e segna il gol che qualifica i bianco azzurri alla graduatoria dei ripescaggi. In un Tre Stelle sold out, davanti a 1.100 tifosi, un missile di Semprini sulla traversa raccolto da Forlani, al 44esimo accende una partita fino a quel momento avara di emozioni: è infatti l’assist per la deviazione vincente di Paloschi a segnare le sorti dell’incontro e ad accendere il sogno dei gardesani di sbarcare in Serie C. Il parziale della partita è rimasto fermo sullo 0-0 per tutto il primo tempo. Si registra al 23esimo la parata di Tommasi alla conclusione di Vitale, troppo debole per fare tremare i padroni di casa, gli stessi schierati la domenica precedente nel trionfo in semifinale sulla Pro Palazzolo. La Varesina, miglior attacco del campionato, che ha ritrovato Guidetti ma priva del capitano Marco Gasparri, espulso a Piacenza e quindi squalificato, non è riuscita a penetrare la difesa dei locali che non hanno concesso quasi niente ai ragazzi di coach Marco Spilli. Dopo la ripresa, al 5’ l'azione sviluppata sulla destra termina con il tiro appena fuori misura di Pinardi. A seguire ci prova allora Spaviero e, quasi da fermo, con un tiro a giro non trova l’incrocio per pochi centimetri. Al 12’ grande occasione per la Varesina, con Orellana che si infila in area e spara da un'ottima posizione col mancino, mandando il pallone alto sopra la traversa. A pochi minuti dalla fine ci pensa l'ex Milan Alberto Paloschi a rompere il silenzio sugli spalti, dove il gol partita è stato accolto da un fragoroso boato. Nel recupero la Varesina ci prova ma non riesce a trovare il pareggio per mandare la partita ai supplementari. Finisce comunque a testa alta una grande stagione. Nel frattempo, per i biancoazzurri, una vittoria meritata che corona per i ragazzi di coach Matteo Contini una splendida stagione. Per il sogno in Serie C bisognerà però attendere la formulazione della graduatoria ripescaggi, dove nulla è scontato.