MUORE SUL LAVORO A VILLA D'ADDA

L’intera comunità di Villa d’Adda è ancora sgomenta per il tragico incidente avvenuto domenica mattina a Luca Carrara, il 41enne titolare dell’area di servizio «Car Fuel 37» a Villa D’adda, che ha perso la vita tagliandosi la gola con un flessibile. L’uomo era al lavoro nell’officina, lungo la provinciale 169, nel tratto tra l’uscita della galleria Parscera e la rotatoria all’inizio dell’abitato di Villa d’Adda, dove si era recato per tagliare alcune lastre con il flessibile. Domenica officina e annesso bar tabacchi erano chiusi, mentre l’antistante distributore e il vicino autolavaggio aperti con il servizio self service. Domenica officina e annesso bar tabacchi erano chiusi, mentre l’antistante distributore e il vicino autolavaggio aperti con il servizio self service.  Nessuno dunque si sarebbe accorto del drama che si stava consumando dietro il portellone della sua attività.  L’allarme è scattato intorno all’ora di pranzo quando i famigliari non lo hanno visto rincasare, giunti sul posto hanno così fatto la tragica scoperta, trovando Luca a terra privo di vita. Gli inquirenti hanno da subito escluso la presenza di terze persone nell’officina così come l’eventualità di un gesto estremo perchè al momento, in base a ciò che è stato trovato in officina, il 41enne stava lavorando con il flessibile per tagliare alcune lastre in alluminio quando improvvisamente avrebbe perso il controllo dell’utensile procurandosi la ferita letale alla gola. L’ipotesi avanzata è che si tratti di un infortunio sul lavoro.  La Procura di Bergamo ha disposto l’autopsia e il sequestro dei locali per effettuare ulteriori accertamenti ed escludere altre ipotesi. La data dei funerali non è ancora stata fissata. Luca Carrara lascia la moglie e due figli di 10 e 7 anni.