SOS CINGHIALI NEL BRESCIANO

Agricoltori, allevatori, ma anche sindaci ed esponenti delle istituzioni, riuniti sotto lo stendardo di Coldiretti, per far sentire la propria voce contro il proliferare, incontrollato, dei cinghiali. È così che Milano, questo martedì 18 giugno, e in particolare piazza Duca d’Aosta, proprio di fronte alla stazione centrale, dinnanzi a Palazzo Pirelli, è stata a sua volta invasa da una “marea gialla”, in protesta contro un fenomeno, una piaga in ambito agricolo, con la distruzione di raccolti e produzioni, che rappresenta anche un rischio per salute e sicurezza. Univoca la richiesta a Regione Lombardia: urge al più presto un piano straordinario per la gestione e il contenimento della fauna selvatica. Presente nel capoluogo anche una delegazione di Coldiretti Brescia, territorio nel quale si stimano oltre un milione di euro di danni provocati nell’ultimo anno dai cinghiali tra perdite di produzione, quote di mercato e redditività. Fieno, mais, patate, piccoli frutti, ma anche riso, vigne e uliveti: questi i raccolti più danneggiati. Discorso analogo per le Valli.