LE ACQUE DEL SEBINO SONO BALNEABILI
Le acque della sponda bergamasca del lago d'Iseo sono tutte balneabili. Questo è quanto emerso dalle analisi effettuate dall'Agenzia di tutela della salute che hanno rivelato, per quasi tutti i punti, eccetto la località Pizzo di Costa Volpino, una qualità delle acque "buona", ma "eccellente" per la possibilità di balneazione. Durante la stagione balneare, il Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria di Ats Bergamo effettua i controlli (campionamento ed analisi) al fine di garantire che le acque non rappresentino un pericolo per la salute dei bagnanti a causa della presenza di microrganismi patogeni. L'attività di campionamento delle acque di balneazione è stata svolta come di consueto in modo congiunto dall'Ats di Bergamo e dall'Ats di Brescia, in collaborazione con l'Autorità di Bacino Lacuale dei Laghi di Iseo, Endine e Moro. Secondo la normativa, due sono gli agenti in grado di suggerire la presenza di un inquinamento di origine fecale: Escherichia coli ed Enterococchi intestinali. Se i primi non superano i 1000 e i secondi i 500 per ogni litro di acqua campionata, la balneabilità è garantita. La classificazione delle acque di balneazione per l'anno 2024 è stata formulata mediante l'elaborazione statistica dell'esito delle analisi microbiologiche eseguite negli anni 2020, 2021, 2022 e 2023 ed è stata confermata da un controllo pre-stagionale svolto nel mese di aprile 2024. "I campionamenti svolti nel corrente anno 2024 sul lago d'Iseo non hanno evidenziato alcun superamento dei valori limite e quindi, ad oggi, - ha comunicato l'Ats di Bergamo - non è stato proposto alcun provvedimento di Divieto Temporaneo della Balneazione". In conformità alle disposizioni stabilite dalla Legge, sulle acque del Lago d'Iseo, in concomitanza con il prelevamento dei campioni destinati alle analisi microbiologiche, si esegue un ulteriore campionamento per la ricerca dei cianobatteri potenzialmente pericolosi per la salute umana, in quanto responsabili di intossicazioni da ingestione, di dermatosi da contatto e di polmoniti da inalazione. Le analisi per la ricerca dei cianobatteri, sia per i campioni prelevati sulla sponda bergamasca che per quelli prelevati sulla sponda bresciana, sono eseguite dal Laboratorio di Prevenzione di Ats Brescia.
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