MASSI DAL VERSANTE, I RESIDENTI HANNO PAURA

Non è la prima volta che dal versante che sovrasta le abitazioni nella zona compresa tra via Pieve e via San Giovanni, nei pressi del cimitero di Rogno, si staccano dei grossi massi. Anzi, si può dire che si tratta di un problema ricorrente, di cui Mario Bendotti, che abita a ridosso del versante, ha memoria fin da giovane. In quel terreno che oggi è un vigneto, che sorge accanto alla casa, è cresciuto. Ed è successo di nuovo mercoledì dopo il maltempo dei giorni scorsi. Cinque grossi massi si sono staccati dalla montagna e sono precipitati nel vigneto, distruggendo ciò che hanno incontrato, per fortuna – visto che erano le 5.30 del mattino, non c’erano persone sulla loro traiettoria. Ma il timore di Mario e di altri abitanti nelle case vicine, che sorgono ai piedi del versante, è che prima o poi qualcuno possa farsi male, anche perché i massi sono sempre più grossi. Una signora che abita nelle case vicine, l’altra notte è stata svegliata dal rumore dei massi franati che per fortuna si sono fermati prima. Il timore è che possa staccarsi una porzione di roccia più grande, pare infatti da dei sopralluoghi effettuati dal Comune con un geologo negli anni passati, ci sia un punto particolarmente instabile. Naturalmente ad ogni distacco importante, i residenti hanno avvisato l’amministrazione comunale e i sindaci che negli anni si sono succeduti, e le prime richieste di intervento inoltrata alla Regione risalirebbero al 2012, 2013 e poi anche di nuovo al 2018. Il neoeletto sindaco Valerio Felice Franzoni ha fatto un nuovo sopralluogo nei giorni scorsi con la protezione civile e ha richiesto l’intervento di nuovo del geologo, per poi portare avanti la richiesta con decisione in Regione. La speranza dei residenti, è quella di poter tornare a dormire sogni tranquilli.