UN'ALTRA TRAGEDIA SULLE MONTAGNE

Per recuperare la salma della guida alpina precipitata questo lunedì mattina in un canalone mentre praticava canyonig nella valle di Vione nel comune di Tignale, sul Garda, gli uomini del soccorso alpino della V delegazione bresciana ed i vigili del fuoco hanno lavorato per ore. Per l'ennesima vittima sulle montagne della nostre valli, questo lunedì mattina, è stato fatale un volo di una quarantina di metri in un forra. L'incidente si è verificato dopo dopo mezzogiorno mentre la guida, di nazionalità austriaca, stava attrezzando il percorso per un gruppo di escursionisti. Questa zona è frequentatissima dagli appassionati degli sport estremi, soprattutto il canyoning attraverso il quale si percorrono canaloni, rapide e torrenti alternando tecniche di nuoto e tuffi con tecniche di arrampicata e calata. Sono ancora in corso gli accertamenti per capire cosa abbia provocato la caduta della guida. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco, il Soccorso alpino, i carabinieri della Compagnia di Salò e anche l'elisoccorso del 118. Quella di questo lunedì è la nona vittima sulle montagne bresciane dall'inizio dell'anno. Solo una decina di giorni fa aveva perso la vita in Valle Camonica, precipitando sopra il lago Aviolo Roberto Baccanelli.