TANTI SOCCORSI IERI IN MONTAGNA

Gli uomini della VI Delegazione Orobica ieri in tarda mattinata hanno soccorso una 85enne a Chignolo d’Oneta, lungo la mulattiera che porta alla località Ortel, nei pressi della chiesa di San Rocco. La donna è stata trasportata con la barella portantina fino alla strada e quindi trasferita in ospedale in codice giallo. Nel pomeriggio i Vigili del fuoco di Edolo hanno recuperato e portato a valle padre e figlio che si trovavano lungo il sentiero 129 che porta al "lago di Picol" nelle valli di Sant'Antonio di Corteno Golgi. I due erano in gravi difficoltà e non riuscivano più a orientarsi e a rientrare e così hanno chiesto aiuto: in supporto ai VVF è intervenuto anche l'elicottero Agusta AW 139 "Drago150" decollato da Varese che li ha individuati e recuperati portandoli all'eliporto a Edolo. Poco dopo le 16.00 i Val Seriana gli uomini del Soccorso alpino hanno soccorso una ragazza in difficoltà nella zona delle Buche di Nese. Lasciato il sentiero per scendere al torrente, si è trovata su una scarpata impervia e, a causa del terreno bagnato e viscido, non riusciva più a risalire sul sentiero. Due soccorritori l'hanno raggiunta, messa in sicurezza e recuperata sul sentiero con l'ausilio di una corda fissa e quindi riaccompagnata a valle. Intorno alle 21.30 i tecnici della Stazione di Valle Sabbia del Soccorso alpino, V Delegazione Bresciana, sono stati attivati per due escursioniste bloccate su un salto di roccia, nei pressi della cresta sud-est del Monte Pizzoccolo, a una quota di 1200 metri. Cinque tecnici, tra cui un infermiere del Cnsas, sono intervenuti unitamente ai Vigili del fuoco. I soccorritori le hanno raggiunte dal basso risalendo la cresta, poi le hanno imbragate e accompagnate in corda corta in salita fino alla vetta e infine a valle in sicurezza.