AGGRESSIONI E MINACCE IN AEROPORTO
Si moltiplicano come il traffico di questi giorni, i casi violenze fisiche e verbali, ai danni delle addette al check in dell’aeroporto di Orio al Serio. Ultimamente sono state due le aggressioni nei confronti del personale al gate dello scalo ai danni di alcune delle circa 300 lavoratrici in forza allo scalo orobico. “Riteniamo non sia più accettabile svolgere la propria attività lavorativa con il timore di essere aggrediti/molestati da alcuni passeggeri– hanno affermato Pasquale Salvatore e Nicola Priore, della FIT CISL Bergamo. È da diverso tempo che chiediamo la convocazione di un tavolo con Sacbo, Enav, questura e tutti gli attori per chiedere una discussione sul livello di sicurezza dei lavoratori del “Caravaggio” che, lo ricordiamo, è uno dei maggiori aeroporti nazionali per traffico di mezzi e persone. I casi delle ultime settimane sono state la classica goccia che fa traboccare il vaso, ma le aggressioni sono all’ordine del giorno”. I ritardi continui, le cancellazioni e gli overbooking praticamente su ogni volo di quest'estate stanno peggiorando una situazione già compromessa, a detta dei dipendenti dello scalo. “Si chiede da millenni una guardia fissa al check in e al gate, ma costa, ci dicono” ribadiscono i lavoratori scoraggiati. FIT CISL ha mandato una richiesta ufficiale di incontro al Gestore Aeroportuale per attivare un tavolo sindacale per trovare soluzioni che disincentivino questi comportamenti che spesso rimangono impuniti.
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