IL FUTURO DELLE AREE DISMESSE

Discutere dei grandi temi del territorio, ma non solo. “Fondata sul lavoro”, la festa della CGIL Valle Camonica-Sebino quest'anno ha posto l'accento su sanità, diritti, autonomia differenziata, futuro del territorio ed aree dismesse. Partendo dall'ex Vela di Cortefranca, ancora in cerca di futuro, passando attraverso i nuovi progetti prefigurati per la NK di Ceto per arrivare al problema dell'ex Selca, il dibattito è stato acceso. La richiesta è che nei progetti venga coinvolto il territorio ecco perché l'esempio dell'ex Vela è ritenuto virtuoso. In Valle Camonica le aree dismesse coprono circa 700 mila metri quadrati. Per ora esiste solo il progetto di recupero dell'ex NK a fini turistici. Una buona parte dei siti devono essere bonificati: il caso emblematico è quello dell'ex Selca di Forno Allione. La tre giorni ha visto dibattiti anche sulla sanità e sull'autonomia differenziata e si è conclusa domenica con la marcia della Pace in bicicletta da Malegno, a piedi di Darfo verso Rogno per ricordare Ales Domenighini ex sindaco di Malegno uomo inclusivo e di pace a dieci anni dalla sua scomparsa.

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