LAVORO E STRADE: TRE MORTI E UN FERITO GRAVE

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Schiacciato da un escavatore. Un 58enne ha perso così la vita questo giovedì poco prima di mezzogiorno. L’infortunio mortale è avvenuto a Dalmine, in un campo di via Levate. Inutile l’intervento dell’ambulanza e dei vigili del fuoco: l’uomo è morto sul colpo. Il 58enne stava lavorando in un appezzamento adibito a parcheggio di mezzi agricoli adiacente a un'abitazione privata. Dalle prime informazioni sul posto pare che stesse caricando un escavatore sul rimorchio di un camion attraverso una rampa che ha ceduto causando il ribaltamento del mezzo. L’uomo sarebbe così rimasto schiacciato dal peso della ruspa. Nessuno ha assistito alla tragedia. L’allarme è stato lanciato dalle persone di passaggio. I soccorritori intervenuti con l’automedica e l’ambulanza però non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Sul posto anche i Vigili del Fuoco, il personale dell’Agenzia di Tutela della Salute e i carabinieri e che hanno avviato un’indagine per accertare la dinamica esatta dell’infortunio. Non ce l’ha fatta a sopravvivere alle gravi ferite riportate in un grave infortunio avvenuto lo scorso venerdì 13 settembre intorno alle 4 di mattina, Marina Bassi, la 61enne custode della Ondapack di Castenedolo, travolta dal cancello dell’azienda per la quale lavorava come custode. La donna, mentre stava aprendo manualmente il cancello, era stata travolta dal cancello uscito dai binari e aveva riportato traumi molti seri a seguito dei quali era stata trasferita in codice rosso al Civile, dove è avvenuto il decesso. La Procura di Brescia ha disposto il sequestro probatorio del cancello. Anche sulle strade quella di questo giovedì è stata una giornata drammatica: Silvano Bertuzzo, carabiniere di 66 anni in pensione, ha perso la vita attorno nel primo pomeriggio a Sirmione, in via san Martino della Battaglia in seguito alla scontro con un’auto le cui cause sono in corso di accertamento da parte della polizia stradale intervenuta sul luogo della tragedia. Alla guida della vettura, una Fiat Punto, c’era una 51enne, sotto choc ma illesa. Sul posto, un’ambulanza e un’automedica l’elisoccorso e i Vigili del fuoco di Castiglione. Ferito gravemente questo giovedì anche un motociclista 56enne della Valle Seriana, che si stava recando al lavoro a Lovere, finito contro un muro a Sovere, nei pressi del cimitero di Piazza, sbalzato dalla sella e finito sull’asfalto privo di conoscenza. Soccorso dai passati prima e dalla Croce Blu di Lovere accorsa poi, è stato stabilizzato e caricato sull’eliambulanza per il trasporto in codice rosso agli Spedali Civili di Brescia. Al lavoro, per capire cosa abbia provocato l’incidente, i carabinieri di Sovere.

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