UNA MOZIONE CONTRO LA BLUE TONGUE

Il consiglio regionale ha approvato una mozione che impegna la giunta a reperire risorse economiche per aiutare le aziende colpite dall’emergenza “blue tongue” e a vaccinare urgentemente e gratuitamente il bestiame. La mozione, primo firmatario il consigliere Giacomo Zamperini, risponde ai numerosi appelli della Coldiretti che nei giorni scorsi ha sollecitato una risposta delle istituzioni chiedendo, per voce della presidente di Coldiretti Brescia Laura Facchetti, di vaccinare il bestiame e controllare maggiormente i capi importati, con stalle di sosta. La malattia infatti, che si trasmette da un insetto, si sta probabilmente diffondendo nelle regioni anche del Nord Italia, dal nord Europa da dove arrivano molti animali vivi importati. Anche se non contagia la carne, il latte o l’uomo, causa la morte di molti animali e colpisce i ruminanti. La diffusione della malattia è costretto la Regione ad inserire tra le zone in cui sono in vigore i divieti di fare mostre, fiere di animali e di movimentazione del bestiame, anche nove Comuni bresciani. A tal proposito è intervenuto il consigliere regionale Diego Invernici (FDI): “Stiamo monitorando la vicenda nelle singole province” – afferma – “una vicenda che ha forti ripercussioni per tutta la zootecnia e l’indotto, già fortemente messo sotto pressione per la PSA (Peste suina Africana)”. La Regione si è impegnata a confrontarsi con altri Paesi per creare procedure per le immunizzazioni dei capi allevati e si è attivata per redarre specifici per protocolli che portino alla riattivazione di rassegne, elemento fondamentale per il settore così come per affrontare la crisi economica che stanno vivendo gli imprenditori.” A commentare il documento approvato dall’assemblea consiliare lombarda, è sono anche i consiglieri di Fratelli d’Italia Pietro Macconi, Giacomo Zamperini e Alberto Mazzoleni che ricordano che “anche per il settore degli ovicaprini negli ultimi anni le difficoltà non sono mancate e ora si presenta una nuova emergenza per la quale Regione Lombardia continuerà a dare il proprio supporto”. La mozione non solo cerca di ottenere il sostegno economico per il settore, ma impegna la Giunta e l’assessore Beduschi affinché siano attuate misure urgenti di immunizzazione gratuita per il bestiame e siano disposti ristori per i danni subiti. Il diffondersi della malattia – ricorda la Coldiretti - porta al calo della produzione di latte, al blocco della movimentazione delle greggi e delle mandrie e può condurre alla morte dell’animale, con danni economici per le aziende. L’impegno del Consiglio regionale – commenta Coldiretti Lombardia – va nella giusta direzione. Occorre anche – ricorda l’associazione degli imprenditori agricoli - effettuare controlli serrati sulle importazioni di animali vivi dall’estero, con l’utilizzo delle stalle di sosta, oltre all’uso di repellenti per gli insetti.”