NUOVI APPROCCI PER LA SALUTE MENTALE

Questo giovedì 10 ottobre è stata la giornata mondiale della salute mentale. Sono tre milioni le persone che in Italia soffrono di problemi psichici e due milioni quelle che restano senza cure. Tra queste a farne maggiormente le spese sono i giovani, spesso soli di fronte alle loro ansie, paure e disorientamenti. A lanciare l’allarme sono gli stessi Dipartimenti di Salute Mentale che chiedono risorse adeguate e un aumento dell’organico specialistico. Un tema che ha trovato spazio anche a Palazzo Lombardia, dove si è tenuto un convegno incentrato sul gioco d’azzardo e le dipendenze comportamentali, con particolare attenzione sui nuovi approcci da mettere in campo. Una tematica, quella della salute mentale, che in Lombardia, nel 2022, solo per la fascia di età da 0 e 17 anni ha riguardato 137.444 utenti, seguiti presso le unità operative di neuropsichiatria infantile (17.000 hanno utilizzato psicofarmaci; 25.000 hanno avuto accesso al pronto soccorso, 7.000 hanno avuto necessità di un ricovero ordinario e 531 di inserimento in comunità terapeutica). Nel biennio 2022/23 in Lombardia si è registrato anche un graduale aumento dell'utenza affetta da disturbo da gioco d'azzardo in carico, avvicinandosi alla punta registrata nel 2019 di circa 3.000 pazienti. Dipendenze che sono fortemente interconnesse alle nuove tecnologie e che, pertanto, richiedono approcci sempre più mirati per fornire un servizio adeguato ai cittadini.