12 arresti per maxi furti in aziende

I carabinieri di Milano hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del capoluogo lombardo, su richiesta della Procura milanese, nei confronti di 12 persone (3 ucraini, 8 moldavi e 1 italiano) ritenuti responsabili, a vario titolo, di furto aggravato in concorso, ricettazione e riciclaggio. Il provvedimento scaturisce dall'indagine iniziata nell'estate del 2022 nei confronti di un gruppo dell'Est Europa dedito ai furti di ingente valore ai danni di aziende, per lo più operanti nel settore della logistica. I blitz venivano portati a compimento nelle ore notturne. Gli indagati, dopo aver sbarrato le vie di accesso ai luoghi presi di mira, cospargevano le strade con chiodi a tre/quattro punte per impedire alle pattuglie delle forze dell'ordine di avvicinarsi. Documentati 4 assalti commessi dal mese di dicembre 2021 ad ottobre 2022 ai danni di aziende nelle province di Milano, Treviso, Bergamo e Venezia, dalle quali venivano prelevati numerosi articoli elettronici, metalli preziosi e abbigliamento di marca, per un valore complessivo di circa 250.000 euro. L’ultimo colpo programmato alla T.E.M. Elettromeccanica di Grassobbio, attuato alle 5 del mattino del 27 settembre di due anni fa, non andò a segno, I malviventi infatti, sbagliarono edificio. Durante le perquisizioni domiciliari, è stato rinvenuto un fucile risultato rubato e 11 cartucce di vario calibro, nonché una fiamma ossidrica, passamontagna, centraline modificate di autovetture, duplicati di chiavi, spadini per l’apertura di macchine e un disturbatore di frequenze.