Estorsioni, usura e rapine: arresti a Brescia

Estorcevano soldi ad imprenditori e professionisti che minacciavano non solo a parole, ma anche con il lancio nelle loro proprietà di teste di animali, in stile mafioso. Con l’accusa di estorsione aggravata dal metodo mafioso, oltre che di associazione per delinquere per furti, rapine armate e usura, quattro persone residenti nelle province di Brescia e Palermo sono finite in carcere questo martedì mattina a Brescia, e per un quinto soggetto è scattato l’obbligo di presentarsi alla Polizia giudiziaria. Ad uno degli arrestati è stata sequestrata la somma di 30 mila euro, secondo gli inquirenti provento del reato di usura. Ad eseguire le ordinanze cautelari emesse dal Gip di Brescia, la Polizia di Stato al termine di indagini condotte dalla Squadra Mobile che hanno fatto luce su diversi episodi di furti, rapine ed estorsioni avvenuti nel bresciano, che vedrebbero coinvolti alcuni degli indagati che avrebbero costituito un’associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati contro il patrimonio, rapina aggravata dall’uso delle armi e usura. Tra le accuse quelle di aver minacciato un professionista bresciano per estorcergli denaro, prima con minacce telefoniche e poi attraverso il lancio di teste di animali nella sua proprietà, e poi quella di aver contattato lo stesso professionista per offrigli protezione, sempre in cambio di denaro. Gli arrestati sono accusati di aver progettato estorsioni, rapine e furti, ai danni di vittime facoltose, come la rapina avvenuta in strada, con l’uso di una pistola, ai danni di un imprenditorie al quale sono stati rubati bene per oltre 120 mila euro. Uno degli indagati, inoltre, a fronte di un prestito di 15 mila euro, avrebbe preteso la restituzioni di una somma superiore ai 35 mila euro, applicando quindi interessi usurari in misura maggiore al 30%. Le indagini non finiscono qui. Un centinaio di poliziotti in queste ore stanno eseguendo, anche con le unità cinofile, numerose perquisizioni a Palermo, alla ricerca di armi e droga.